Studio della biodiversità macroalgale nel Nord Adriatico attraverso il DNA Barcoding
Isabella Moro, Katia Sciuto e Marion Adelheid Wolf
Sito web laboratorio
L’aumento globale della temperatura e l’accidentale o il volontario trasporto di macroalghe da parte dell’uomo, attraverso i traffici turistico-commerciali, assieme alla capacità di sviluppare estese biomasse e agli alti tassi di crescita che caratterizzano alcuni taxa macroalgali, hanno contribuito in questi ultimi anni allo sviluppo di abnormi bloom di macroalghe esotiche in numerosi ambienti costieri e di transizione del Mediterraneo. Il Nord Adriatico, in particolare le lagune, sono ambienti soggetti a queste nuove introduzioni. Queste considerazioni evidenziano l’importanza di studiare la biodiversità macroalgale, al fine della sua conservazione e utilizzo.
Il nostro gruppo di ricerca in questi ultimi anni sta studiando la biodiversità macroalgale di questi ambienti, utilizzando un approccio molecolare. Molte nuove specie sono in grado di competere con le specie autoctone e in taluni casi addirittura di soppiantarle. Poiché alcune di queste specie aliene macroalgali presentano un habitus molto simile (forme criptiche), che le rende talvolta difficili da classificare, il nostro studio prevede anche la comparazione tra le sequenze molecolari dei campioni investigati con quelle di altri campioni provenienti da erbari storici.
Collaborazioni
Maggs Christine A. - Bournemouth University, Bournemouth (UK)
Sfriso Adriano – Università Ca’ Foscari, Venezia
Rindi Fabio – Università Politecnica delle Marche, Ancona
Falace Annalisa – Dipartimento di Scienze della vita, Università di Trieste
Database: Barcoding P.A.T.H.S.
Pubblicazioni selezionate
Wolf M.A., Maneveldt G.W., Kaleb S., Moro I., Falace A., 2015. Morphological and molecular characterization of Hydrolithon rupestre (Corallinaceae, Corallinales, Rhodophyta): first report from the Mediterranean Sea. Phytotaxa 224 (1): 59–71.
Wolf M. A., Sfriso A., Moro I., 2014. Thermal pollution and settlement of new tropical alien species: the case of Grateloupia yinggehaiensis (Rhodophyta) in the Venice Lagoon. Estuarine, Coastal and Shelf Science 147: 11-16.
Sfriso A., Wolf M.A., Sciuto K., Morabito M., Andreoli C., Moro I., 2013. Gracilaria viridis sp. nov. (Rhodophyta, Gracilariales): a new red algal species for the Mediterranean Sea. Phycologia 52: 65-73.
Wolf M.A., Sciuto K., Andreoli C., Moro I., 2012. Ulva (Chlorophyta, Ulvales) biodiversity in the North Adriatic Sea (Mediterranean, Italy): cryptic species and new introductions. Journal of Phycology 48: 1510-1521.
Wolf M.A., Sfriso A., Andreoli C., Moro I., 2011. The presence of exotic Hypnea flexicaulis (Rhodophyta) in the Mediterranean Sea as indicated by morphology, rbcL and cox1 analyses. Aquatic Botany 95: 55-58.